CHIMICA ORGANICA II E LABORATORIO A - L
Anno accademico 2019/2020 - 2° anno- MODULO 1: Maria Emanuela AMATO
- MODULO 2: Francesco Paolo BALLISTRERI
SSD: CHIM/06 - CHIMICA ORGANICA
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 181 di studio individuale, 35 di lezione frontale, 12 di esercitazione, 72 di laboratorio
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
- MODULO 1
L’insegnamento si prefigge di approfondire e completare gli argomenti di base della chimica organica acquisiti nel 1°corso. L’approfondimento della relazione struttura- reattività riguarderà, in particolare, composti aromatici, enoli, enolati, e composti coniugati. Inoltre, il corso comprende una trattazione introduttiva dei composti eterociclici, nonché di alcune famiglie di composti naturali quali lipidi e carboidrati.
- MODULO 2
Acquisire esperienza sulle metodologie e le tecniche della sintesi organica mediante la preparazione di alcuni prodotti e la loro determinazione strutturale.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- MODULO 1
lezioni frontali
- MODULO 2
Lezioni frontali.
Esercitazioni di laboratorio . Utilizzo delle spettroscopie (UV-Vis; IR, 1H-, 13C-NMR) per la caratterizzazione dei composti sintetizzati.
Prerequisiti richiesti
- MODULO 1
- Concetti di base di Chimica Generale
- Concetti di base di Chimica Organica
- MODULO 2
Chimica Organica I e laboratorio
Frequenza lezioni
- MODULO 1
Di norma, obbligatoria
- MODULO 2
Obbligatoria con le deroghe stabilite dal regolamento didattico del CdS
Contenuti del corso
- MODULO 1
Enoli, enolati ed enammine
Tautomeria ed equilibrio cheto-enolico – enolizzazione catalizzata da acidi e basi – stabilità degli enoli - Acidità dell’idrogeno in a al carbonile– anioni enolato – Litioenolati- Alogenazione del carbonio a di aldeidi e chetoni – Reazione dell’aloformio
-Alogenazione del carbonio a degli acidi carbossilici – Alchilazione del carbonio a – Alchilazione ed acilazione del carbonio a tramite un intermedio enamminico – Condensazione aldolica: formazione di ß-idrossialdeidi– La disidratazione di un prodotto di condensazione aldolica – Condensazione aldolica incrociata –Condensazione di Claisen: formazione di ß-chetoesteri – Condensazione di Claisen e condensazione aldolica a confronto – problematiche inerenti l’acilazione al carbonio – Altre condensazioni incrociate – Reazioni di condensazione e di addizione aldolica intramolecolare - Enammine –Anellazione di Robinson – Decarbossilazione di ß-chetoacidi – Sintesi malonica – Sintesi acetaceticaComposti Carbonilici alfa,beta insaturi
Effetti della coniugazione - Reazioni di addizioni coniugate – Alchilazione del carbonio beta – Reazione di Michael- Attacco nucleofilo al carbonile o coniugato - Nucleofili “hard” e “soft” - - reazioni con ammoniaca ed ammine – reazioni con alcoli e tioli - reazioni con composti organometallici e presenza di sali di Cu(I) – addizione coniugata di enolati – addizione coniugata seguita da ciclizzazione nella sintesi di anelli
Il benzene e composti aromatici
Stabilità di polieni coniugati lineari e ciclici – Il benzene è un composto aromatico – I criteri per individuare l’aromaticità – Applicazione dei criteri dell’aromaticità. –Antiaromaticità -
Nomenclatura dei benzeni monosostituiti e polisostituiti Idrocarburi aromatici policiclici - Sostituzione elettrofila aromatica–Alogenazione– Nitrazione– Solfonazione– Acilazione di Friedel-Crafts – Alchilazione di Friedel-Crafts– Limitazioni delle alchilazioni di Friedel-Crafts - Alchilazione del benzene mediante acilazione-riduzione – Reazioni della catena laterale – Reattività dei carboni fenilmetilici – Attacco elettrofilo ai derivati del benzene - Effetto dei sostituenti sulla reattività dell’anello – Effetto orientante dei sostituenti in ulteriori attacchi elettrofili – Il rapporto orto-para - Clorometilazione – Formilazione di Gattermann-Koch – Formilazione di Gattermann – Formilazione di Vilsmeyer – Formilazione di Reimer-Tiemann.
Alogenoareni
Nomenclatura e proprietà – confronto con gli alogenuri alchilici- Sostituzione nucleofila aromatica – meccanismo di addizione-eliminazione (SNAr) – meccanismo di eliminazione –addizione ( SNEA) - benzino
Fenoli
Nomenclatura e proprietà dei fenoli - Preparazione dagli alogenoareni e da sali di diazonio - Acidità e reazioni - Confronto con gli alcoli - reazioni dell’anello aromatico - idrossimetilazione - resine fenoliche – reazione di Kolbe – reazione di Lepetit-Bucherer-
Polifenoli - ossidazione dei fenoli – benzochinoni ed idrochinoni – coppie redox – antiossidanti naturali - eteri fenolici – trasposizione di ClaisenAmmine e loro derivati
Ammine alifatiche ed aromatiche – Nomenclatura, struttura, proprietà fisiche –Acidità e basicità delle ammine – Aspetti stereochimici - Sali di ammonio quaternari (proprietà , stereochimica, eliminazione di Hofmann) - Sintesi delle ammine mediante alchilazione, ammirazione riduttiva, riduzione di azidi, nitrili, ammidi e nitro composti, trasposizione di Hofmann, reazione di Mannich, eliminazione di Hofmann - sintesi di Gabriel- Sintesi di ammine aromatiche – Reazioni con composti carbonilici- Basi di Schiff - Nitrosazione delle ammine Formazione di immine, enammine -– Sali di arendiazonio e loro reazioni - sostituzione sui sali di diazonio SN1
Composti solforati
Tioli: struttura, nomenclatura, proprietà fisiche- Acidità – Preparazione – Reazioni di ossidazione– Disolfuri– Acidi solfinici – Acidi solfonici
Composti eterociclici
Nomenclatura sistematica di Hantzsch-Widman – Nomenclatura sistematica alternativa – Nomenclatura corrente – Sintesi – analisi retrosintetica applicata alla sintesi dei composti eterociclici – reazioni di ciclizzazione - regole di Baldwin– sintesi mediante nitreni – espansione degli anelli – moderni metodi di sintesi (cenni di sintesi combinatoriale e mediante microonde)
Composti Eterocicli Aromatici
Classificazione degli eterocicli aromatici – Eteroaromaticità – anelli eteroaromatici a 5 e 6 termini con un eteroatomo: Furano, pirrolo, tiofene e piridina. Sintesi mediante 1,3 ed 1,4- di carbonilici - Composti eteroaromatici con due o più eteroatomi – Composti eteroaromatici benzocondensati–Reazioni di sostituzione elettrofila aromatica, di sostituzione nucleofila aromatica, di ossidazione e di riduzione - Piridina N-ossido e sostituzione elettrofila.Carboidrati
Classificazione dei carboidrati – La notazione D e L – Configurazione degli aldosi – Configurazione dei chetosi – Reazioni dei monosaccaridi in soluzione basica – Reazioni di ossido-riduzione dei monosaccaridi – Allungamento della catena: la sintesi di Kiliani-Fischer – Accorciamento della catena: la degradazione di Wohl e di Ruff –I monosaccaridi formano emiacetali ciclici –Formazione di glicosidi – L’effetto anomerico – Zuccheri riducenti e non riducenti – Mutarotazione - Disaccaridi – Polisaccaridi. Dall'energia solare ai carboidrati e all'energia delle cellule animali. Recenti processi ecosostenibili per produrre polimeri partendo dalla fermentazione della cellulosa.Lipidi
Trigliceridi - saponificazione- Micelle - Proprietà detergenti- Confronto fra sali di acidi grassi e detergenti sintetici- Prostaglandine – steroidi- terpeni - Fosfolipidi e loro organizzazione supramolecolare a doppio strato – liposomi - membrane cellulari – lecitine – sfingofosfolipidi-Vitamine liposolubili.
- MODULO 2
Nozioni introduttive alle comuni tecniche di identificazione quali: 1H - e 13C-NMR, UV-Vis, GC, GC/MS e HPLC.
Esecuzione pratica di reazioni di :
-
Sostituzione elettrofila aromatica: sintesi p-nitroanilina (gruppi protettori).
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Sintesi multistep: preparazione di un anestetico locale (benzocaina), sostituzione nucleofila acilica.
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Sintesi salicilato di metile (essenza di gaulteria) distillazione sotto vuoto, esterificazione di Fischer.
Isolamento, purificazione e caratterizzazione dei prodotti ottenuti nelle singole esperienze mediante: p.f., UV-Vis, IR, 1H- e 13C-NMR.
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Testi di riferimento
- MODULO 1
testo 1 - W.H.Brown, B.L.Iverson, E.V.Anslyn, C.S.Foote, CHIMICA ORGANICA, Edises 2015
testo 2 - D. Sica, F. Zollo, Chimica dei Composti Eterociclici, Edises 2011
testo 3 - P.Y.Bruice, CHIMICA ORGANICA, Edises 2012
-
Appunti di lezione e materiale reso disponibile su Studium dal docente
Per gli approfondimenti uno dei seguenti testi:
-
J. Claiden, N. Greeves, S. Warren,ORGANIC CHEMISTRY, Oxford University Press 2012
-
T.W. G. Solmons, C. B. Fryhle, Chimica Organica, Zanichelli
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- MODULO 2
1. D.L. Pavia, G.M. Lampman, G.S. Kritz, Introduction to Organic Laboratory, Saunder College Pubblishing.
2. R.M. Silverstein, F.X. Webster, Identificazione Spettroscopica di Composti Organici,
Ambrosiana.
Programmazione del corso
MODULO 1 | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
---|---|---|---|
1 | Enoli, enolati ed enammine | testi 1 e 3 | |
2 | Composti Carbonilici a,b-insaturi | testi 1 e 3 | |
3 | Il benzene e composti aromatici | testi 1 e 3 | |
4 | Alogenoareni | testi 1 e 3 | |
5 | Fenoli | testi 1 e 3 | |
6 | Ammine e loro derivati | testi 1 e 3 | |
7 | Composti solforati | testi 1 e 3 | |
8 | Composti eterociclici | testi 1, 2 e 3 | |
9 | Composti Eterocicli Aromatici | testo 3 | |
10 | Carboidrati | testi 1 e 3 | |
11 | Lipidi | testi 1 e 3 | |
MODULO 2 | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | Commenti sulle sintesi effettuate in laboratorio | Appunti lezione | |
2 | Spettroscopie UV-Vis; IR; 1H- e 13C-NMR: aspetti teorici ed applicazioni pratiche | R.M. Silverstein, F.X. Webster, Identificazione Spettroscopica di Composti Organici, |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- MODULO 1
L’esame consiste di una prova orale.
- MODULO 2
Esame orale unico su argomenti teorico/pratico di Chimica Organica II e Laboratorio.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- MODULO 1
Domande: su tutti gli argomenti in programma
Esercizi : Il materiale didattico ed esercizi sono a disposizione su STUDIUM.
- MODULO 2
Commenti sulle sintesi eseguite in laboratorio.
Impiego delle spettroscopie :
UV-Vis; IR; 1H- e 13C-MNR per la caratterizzazione dei prodotto sintetizzati in laboratorio: aspetti teorici ed applicazioni partiche.