
Chiara Pastura nasce a Catania il 17 Gennaio 1995. Ha conseguito la Laurea Triennale in Chimica nel marzo del 2019, discutendo la tesi dal titolo “Superfici resistenti all’assorbimento non specifico da parte di componenti di fluidi biologici”. Il lavoro di tesi le ha permesso di acquisire conoscenze su materiali innovativi utilizzati nei biosensori per prevenire l’assorbimento non specifico di componenti proteiche comunemente presenti in matrici biologiche. Il 17 Novembre 2023 ha conseguito la Laurea Magistrale in Chimica Biomolecolare con la votazione di 110/110 e lode, discutendo la tesi dal titolo “Integrazione di microfluidica e risonanza plasmonica di superficie per il rilevamento di sistemi genomici tumorali”. Durante il periodo di tesi ha acquisito competenze nell’ambito della microfluidica, della microscopia e della tecnica SPR. Dal 1° dicembre 2023 è studentessa di Dottorato in Scienze Chimiche. Lavora al progetto di dottorato dal titolo “Nuovi approcci analitici per la diagnosi precoce del cancro basati su biopsia liquida” presso il laboratorio di Chimica Bioanalitica del prof. Giuseppe Spoto.
[16.04.2025]
Titolo tesi: Nuovi approcci analitici per la diagnosi precoce del cancro basati su biopsia liquida
Parole chiave: Biopsia liquida, Risonanza plasmonica di superficie (SPR), Microfluidica, Particelle superparamagnetiche, Diagnosi del cancro
Abstract: The project intends to be placed within the promising context of liquid biopsy to develop an innovative analytical method for early cancer diagnostics, overcoming a significant challenge for diagnostic tools based on liquid biopsy: the detection of minimal amount of cancer biomarkers circulating in the bloodstream. To this aim, the work focuses on developing an integrated microfluidic and plasmonic platform, leveraging the peculiar capabilities of surface plasmon resonance imaging (SPRI) when combined with functionalized beads to enhance detection sensitivity.